Trasimeno Blues, a Castiglione domani i ritmi travolgenti dell'afrobeat di Seun Kuti, figlio di Fela Kuti
Il cantante, sassofonista due east autore Seun Kuti è figlio di uno degli artisti più influenti del XX secolo: Fela Kuti, "The Black President", rivoluzionario, musicista e attivista nigeriano, inventore dell'Afrobeat.
Kuti cita fra i propri ispiratori Miles Davis, il musicista e poeta afro-americano Gill Scott Heron, i rapper Timbaland eastward Dr Dree, pur restando fedele allo spirito del padre. Nel proprio lavoro tiene conto della storia della black music degli ultimi anni, introducendo le inflessioni del rap due east del new soul nel fragore della 'locomotica' dell'afrobeat.
Con lui sul palco del Miela "la più infernale macchina ritmica dell'Africa tropicale" gli Arab republic of egypt lxxx (nome che Fela dette agli Africa 70 nel 1977, rifacendosi all'antica civiltà egizia). Tredici portentosi elementi fra ritmica, percussioni due east fiati.
Inevitabile il confronto con il fratello Femi Kuti (primogenito di Fela, che debuttò all'ombra della figura paterna suonando a suo tempo negli Egypt 80 alla sua morte prese il suo posto a capo della band "egizia"), non solo per 50'ascendenza anagrafica east culturale. Entrambi cantano e imbracciano il sassofono come il padre ma la differenza d'attitudine è espressa in qualche modo già nei titoli: vagamente ecumenico l'uno (I People Ane Globe, "un popolo un mondo"), schierato fifty'altro (Black Times, "tempi neri"). Due east se in copertina Femi è ritratto in posa classica, con lo sguardo assorto, Seun viceversa, basco da Blackness Panther e sigaro castrista in bocca, ostenta fierezza razziale.
Il gruppo è capitanato da Baba Ani (al secolo Lekan Animashaun, classe 1940) il sax baritono che accompagnò Fela sin dagli esordi nel 1965, quando il sound non era ancora afrobeat ed il nome della ring era Koola Lobitos. Baba Ani non solo fu il suo compagno più fedele, ma fu militante attivo nel Move of the People (il partito politico con cui Fela tentò di candidarsi alle elezioni presidenziali in Nigeria nel 1979) quando poi Tony Allen abbandonò la nave, fu lui a prenderne il comando, divenendo il direttore musicale della band, la quale nel frattempo cambiò nome per seguire le divagazioni esoteriche del Blackness President e passò a chiamarsi Egypt eighty. Gli stessi che, sempre sotto la guida di Animashaun, non più sax baritono ma ora direttore- tastierista, ritroviamo in questa eccezionale data al Teatro Miela.
Black TIMES – LAST REVOLUTIONARY (SEUN KUTI 2019) è il quarto album registrato da Seun Kuti affiancato da Arab republic of egypt 80. Co-prodotto con il pianista jazz Robert Glasper, è il suo album più appassionato, completo e onesto, unanimemente acclamato da ogni parte del mondo tanto da ottenere la nomination ai Grammy Awards. Seun è cresciuto come up artista, attivista east uomo: ha 34 anni, è bandleader e musicista, ha firmato con l'etichetta britannica Strut east viene affiancato nei brani del disco da una schiera stellata di ospiti: l'iconico chitarrista della Hall of Fame Santana, il vocalist Nai Palm del quartetto soul Hiatus Kaiyote, il rapper attivista creativo Yasiin Bey,precedentemente noto come Mos Def e il già citato Glasper.
"Questo disco è un vero riflesso delle mie convinzioni politiche e sociali. Più che mai sono convinto della missione e dello scopo della nostra musica, onoro i miei genitori due east ogni rivoluzionario che ha fatto la differenza". Seun Kuti
organizzazione: Bonawentura
Platea parterre senza sedie: interi € 20,00 Galleria posti numerati: interi € 25,00. Prevendita c/o biglietteria del teatro (tel. 0403477672) tutti i giorni dalle 17.00 alle 19.00.
Source: https://www.miela.it/spettacoli/seun-kuti-egypt-80/
Posted by: wrightequill.blogspot.com
0 Response to "Trasimeno Blues, a Castiglione domani i ritmi travolgenti dell'afrobeat di Seun Kuti, figlio di Fela Kuti"
Post a Comment